Articles by Marilisa Lorusso

Nagorno Karabakh: the hate speech factor

12/04/2016 -  Marilisa Lorusso

In the Nagorno Karabakh conflict, words play a crucial role. Security and confidence building initiatives should include the foundation of a brand new glossary

National minorities under the Georgian Dream

02/03/2016 -  Marilisa Lorusso Tbilisi

Giorgi Bobghiashvili, of the European Centre for Minority Issues, spoke to us about national minorities and inclusive policies in Georgia ahead of the next general elections

L’attentato di Istanbul e l’asse Mosca-Yerevan

19/01/2016 -  Marilisa Lorusso Istanbul

Turchia, Russia e Armenia sono legate da un sistema di alleanze e tensioni con conseguenze non sempre prevedibili e arginabili

Armenia: tutto cambia affinché nulla cambi

17/12/2015 -  Marilisa Lorusso

Dal 6 dicembre l’Armenia ha una nuova Costituzione. La riforma è stata ribattezzata “progetto Sargsyan” perché il passaggio da un sistema semi-presidenziale a repubblica parlamentare consente al presidente uscente di mantenere il potere

Accordo sul nucleare: i riflessi sui rapporti Iran-Georgia

19/08/2015 -  Marilisa Lorusso

Coltivare i rapporti con Teheran era un gioco diplomatico complicato, fino alla firma dell’accordo sul nucleare del 14 luglio scorso. Cosa cambia nelle relazioni tra Iran e Georgia

Russia, lo stato profondo

24/02/2015 -  Marilisa Lorusso

Di chi si circonda il presidente russo Vladimir Putin? Perché? Cosa si può dedurre dal protocollo e dai rituali sociali che traspaiono in pubblico? Una rassegna

Nuova escalation in Nagorno Karabakh

26/11/2014 -  Marilisa Lorusso

Il 12 novembre un elicottero militare coinvolto in esercitazioni congiunte armeno-karabakhe è stato abbattuto da un missile nei cieli di Ağdam, in Nagorno Karabakh. A rischio il fragile cessate il fuoco nella regione

La Russia avvinghiata all’Ucraina

21/11/2014 -  Marilisa Lorusso

L'operazione russa in Ucraina segna la fine del legame fra due popoli, di un equilibrio continentale, o può essere l’ultimo atto suicida di quanto rimane dello stato profondo dell’URSS? Una riflessione

Georgia: Ivanishvili non è il messia

18/09/2013 -  Marilisa Lorusso

Il premier Ivanishvili spiega in una lettera i motivi che sottostanno alla sua decisione di dimettersi. Un lungo excursus che ripercorre le turbolenze, i limiti e le sfide della democrazia georgiana cui le sue dimissioni potrebbero porre una nuova, inedita, prova

Vanuatu, San Marino e l'Abkhazia

09/08/2013 -  Marilisa Lorusso

Quando si tratta di riconoscimenti internazionali di territori contesi, considerazioni politiche ed economiche entrano in gioco, a maggior ragione se a decidere è un piccolo stato. L'altalenante politica di Vanuatu, le polemiche a San Marino

Il PPE nella politica interna di Georgia e Armenia

13/05/2013 -  Marilisa Lorusso

Nuovi attori politici, in Armenia e Georgia, contendono la legittimità internazionale agli avversari di fronte al Partito Popolare Europeo. Il maggiore gruppo politico di Bruxelles, tuttavia, non sembra avere una chiara politica per i paesi ai confini dell'Unione

La politica estera di Sargsyan

18/03/2013 -  Marilisa Lorusso

I primi cinque anni della presidenza Sargsyan hanno visto deteriorarsi progressivamente la posizione dell'Armenia nella regione. L'irrisolta questione del Nagorno Karabakh continua a minacciare la sicurezza del paese, ma la politica estera del presidente rieletto sembra improntata alla continuità

L'Armenia di Sargsyan

15/02/2013 -  Marilisa Lorusso

Gli armeni si preparano ad eleggere il presidente che guiderà il paese nei prossimi 5 anni. Il candidato favorito è quello attuale, Serzh Sargsyan. Il bilancio del suo mandato, tuttavia, presenta notevoli ombre, mentre continua l'esodo dei giovani armeni spinti all'estero dalla crisi economica

Armeni e caucasici, in partenza dalla Siria

14/08/2012 -  Marilisa Lorusso

Tra chi cerca di sfuggire al conflitto in Siria vi sono anche migliaia di membri della diaspora armena e circassa che si erano stanziati in medio oriente a partire dal XIX secolo. Guardano ad Armenia e Russia in cerca di tranquillità. Un processo che può avere molte implicazioni

Iran-Armenia, il nuovo dragomanno

25/07/2012 -  Marilisa Lorusso

L'Armenia è isolata geograficamente. L'Iran è isolato politicamente. Facendo di necessità virtù, i due Paesi stanno aumentando le relazioni bilaterali. Lo sviluppo dello snodo armeno-iraniano nell'asse Mosca-Yerevan-Teheran e nel contesto regionale

Azerbaijan-Iran, fra armi israeliane e diffidenza

02/05/2012 -  Marilisa Lorusso

L'Azerbaijan continua ad aumentare le spese militari e ad acquistare armi all'estero per “liberare i territori occupati”, ovvero il Nagorno Karabakh. Ma acquisti di armi da Israele preoccupano Tehran, con cui Baku ha rapporti non privi di tensioni

Ossezia del Sud, elezioni pasticciate

08/03/2012 -  Marilisa Lorusso

Il prolungato processo elettorale in Ossezia del Sud assomiglia sempre più a un requiem all’autoproclamata sovranità dell’Ossezia meridionale. La colpa non è del mancato riconoscimento internazionale, della dipendenza dalla Russia o dalle accuse di Tbilisi, ma della stessa incapacità di Tskhinvali di portare a termine l’elezione del proprio presidente

Elezioni in Ossezia del Sud, tutti sconfitti

06/12/2011 -  Marilisa Lorusso

In Ossezia del Sud, alle recenti presidenziali, sconfitto il candidato sostenuto dal Cremlino. Ma è uscita di fatto sconfitta anche la vincitrice del ballottaggio, Alla Dzhioeva, che si è vista annullare il voto dalla locale Corte suprema. Dopo questa tornata elettorale l'Ossezia del Sud è ben lontana dall'essere uno Stato indipendente e democratico

Un voto e mezzo in Ossezia del Sud

10/11/2011 -  Marilisa Lorusso

Domenica 13 novembre è giorno di elezioni in Ossezia del Sud. Si vota un referendum sulla lingua russa e per le presidenziali. 17 i candidati in queste ultime, un numero elevato che fotografa - più che pluralismo politico – frammentazione di cricche e interessi. Nel frattempo, voci a favore dell’unificazione dell'Ossezia del Sud con Ossezia del Nord e Russia si fanno sempre più insistenti

Caucaso, le infrastrutture che dividono

22/09/2011 -  Marilisa Lorusso

Treni, ponti, strade, gasdotti, gallerie, acquedotti, antenne televisive... si sviluppano nuovi progetti per quanto riguarda le infrastrutture in Georgia e nei territori riconosciuti come indipendenti da Mosca in seguito al conflitto del 2008, Abkhazia e Ossezia del Sud. Infrastrutture realizzate per unire e per dividere. A livello regionale, rimane l'Armenia la grande esclusa